Selvaggia Lucarelli la stalker

Selvaggia Lucarelli accusa gli altri di stalking, ma il vero stalker è lei: RIP Giovanna Pedretti

Un vecchio vizio della finta giornalista Selvaggia Lucarelli è accusare di stalking tutte le persone che le stanno antipatiche, o addirittura chi si rifiuta di risponderle malgrado i suoi tentativi insistenti, semplicemente perché non sono affatto interessati ad avere a che fare con lei. Più la ignori, più lei si sente ignorata, e quindi si arrabbia dicendo in giro che sei uno stalker e lei, poverina, è la "vittima". Per sentirsi importante, le piacerebbe tantissimo avere uno stalker: in fin dei conti ce l'hanno tutte le prime donne dello spettacolo. Lei invece non ce l'ha, pertanto si rode dall'invidia — "rosica", come direbbero nella sua borgata a Civitavecchia — perché si sente meno importante delle donne di cui è invidiosa. Ha dedicato un libro a un fantomatico stalker, poi ha dedicato un podcast a un altro stalker, poi spunta un articolo su Novella 2000 (caspita…) ma anche su "Gossip e TV" (wow, roba da premio Pulitzer…) in cui, sulla base delle sue elucubrazioni a ruota libera, viene di nuovo presentata come vittima di stalking. Insomma, tutta l'Italia sarebbe impegnata a fare stalking a un'inutile blogger di Civitavecchia, di cui, per la verità, non importa un fico secco a nessuno, e di cui, soprattutto, faremmo volentieri a meno.

I fantomatici stalker non hanno mai avuto la possibilità di replicare ai monologhi della Lucarelli. Senza contraddittorio e senza allegare documentazione, la finta giornalista accusa mezzo mondo di stalking inventando storielle per acchiappare click. Tutte queste persone, che secondo Selvaggia Lucarelli sarebbero molto benestanti o molto intelligenti, non avrebbero niente di meglio da fare nella vita e sarebbero ossessionati perché lei è bellissima, bravissima, intelligentissima, simpaticissima, ricchissima. Fateci caso: Selvaggia Lucarelli non dice mai di essere vittima di stalking da parte di un operaio o un muratore, solo per fare due esempi. I suoi stalker immaginari sono sempre imprenditori benestanti e/o persone di un livello culturale molto elevato: sarebbe bello, eh, avere degli stalker così! Tra l'altro lei non è neppure un'imprenditrice né una persona di livello culturale elevato: è il nulla. Ma lei, queste persone, non le conosce nemmeno, sebbene muoia dalla voglia di conoscerle e di essere presa in considerazione da loro. È come quando una ragazzina va a scuola e si prende una cotta per un ragazzo, ma lui non la calcola minimamente: a quel punto, se è proprio disperata, per attirare l'attenzione si inventa qualche scusa nella speranza di essere notata. Chissà, insisti e insisti, magari qualcuno degli "stalker" prima o poi risponderà. Tuttavia, la sua insistenza coincide proprio con il comportamento tipico dello stalking: in altre parole, è lei a fare stalking, molestando coloro che lei vorrebbe diventassero suoi stalker, ma che hanno la sola colpa di rifutarsi di diventarlo e di non voler dare corda alle sconclusionate provocazioni della finta giornalista.

Raccontando ai quattro venti che "Quello lì è uno stalker", la bulla Selvaggia Lucarelli distrugge la vita dei malcapitati di turno. Queste persone non sono mai state neppure indagate per stalking, e si ritrovano ad essere marchiate a vita dalle accuse infamanti inventate dalla mente perversa della Lucarelli, diffuse sui social network senza alcun controllo e replicate da una miriade di anonimi provocatori telematici, coordinati per mettere in atto un'aggressione generalizzata: nel gergo di Internet, si chiama "shitstorm" (in inglese) o "tempesta di mer*a" (in italiano).

Tutti questi stalker non esistono, o per lo meno non esistono con il ruolo di stalker: sono solo il prodotto della mente di una persona che è vittima dei suoi stessi problemi, anche psicologici. Ma Selvaggia Lucarelli, nel raccontare balle, ci guadagna: libri, podcast, interviste ecc. sono trovate commerciali! In pratica parla a vanvera di stalking al fine di racimolare denaro, incluso quello pubblico. Tutto ciò è vergognoso, perché lo stalking sarebbe una cosa seria, non una banalità da dare in pasto al gossip morboso di Internet per alimentare le fantasticherie perverse della Lucarelli e guadagnare due spicci.

E i VIP oppure i personaggi del sottobosco trash frequentato dalla Lucarelli? Ovviamente pure quelli sono tutti stalker. Morgan? "È uno stalker". Fabrizio Corona? "È uno stalker". Filippo Facci? "È uno stalker". Daniele Dal Moro? "È uno stalker". E Fedez? "Ancora deve diventare uno stalker, però intanto è un delinquente lo stesso". Ah, poi c'è tutto il capitolo dedicato alle stalker donne, perché con Selvaggia Lucarelli anche le donne fanno le stalker.

Nel frattempo, una donna di nome Giovanna Pedretti si è uccisa due giorni dopo essere stata molestata telefonicamente da Lorenzo Biagiarelli su sollecito della finta giornalista Selvaggia Lucarelli, che ne aveva approfittato per mettere in scena un lungo sciacallaggio mediatico finalizzato a raccattare qualche click sui social network e cuocere a fuoco lento la povera Giovanna. Questi due soggetti hanno proprio una gran faccia tosta per venire a parlare di stalking agli altri. O forse non hanno il cervello. Vergognatevi, delinquenti: voi due non siete neppure degni di stare in galera, perché gli altri detenuti hanno più dignità di voi.

La realtà è che Selvaggia Lucarelli non viene presa in considerazione da nessuna persona intelligente! Ma quale "bellissima, bravissima, intelligentissima, simpaticissima, ricchissima"! Non è niente di tutto ciò, e ha un complesso di inferiorità nei confronti di chi ha davvero realizzato qualcosa nella vita e non deve ridursi, come invece fa lei, a fare la marionetta trash per guadagnare due spicci in televisione o su Internet. Oltretutto, per non farsi dire che non la calcola nessuno, ha raccattato un disoccupato in cerca di lavoretti saltuari: trattasi dell'inutile Lorenzo Biagiarelli, il cui unico obiettivo realizzato nella propria vita è stato quello di telefonare a una madre di famiglia per farla suicidare.

Ma niente da fare: la Lucarelli continua a presentarci l'inutile Biagiarelli come il nuovo Enzo Biagi, il nuovo Sherlock Holmes, il nuovo Tenente Colombo, il nuovo Commissario Maigret, il nuovo Ispettore Poirot, e il nuovo Ispettore Gadget. Ovviamente dietro queste ridicole investigazioni trash c'è lei, la giornalista abusiva che dice di essere una grande esperta di inchieste. In realtà è semplicemente una frustrata cronica a cui piace accanirsi contro le donne più deboli. Già in passato si era accanita contro madri di famiglia, infatti era stata denunciata per stalking, si veda Selvaggia Lucarelli denunciata da una madre di Ravenna per stalking. Nel complesso, quindi, oltre ad auto-perseguitare la propria mente, Selvaggia Lucarelli è anche stalker di altre donne. Starà preparando il terreno per nuovi femminicidi, simili a quello di Giovanna Pedretti? E di quale prestanome si servirà, se il finto cuoco Biagiarelli non fosse più utilizzabile?

Tutte le denunce di Selvaggia Lucarelli contro i suoi fantomatici stalker sono state archiviate: si era inventata storielle da bar

Selvaggia Lucarelli è abituata a denunciare pure mosche e zanzare, quindi figuriamoci quante denunce ha fatto a tutti i suoi "stalker" nel corso degli anni. Ebbene, sapete com'è finita? La legge ha sempre stabilito che Selvaggia Lucarelli ha torto.

Il caso più significativo è uno dei primi, cioè la rissa con Filippo Facci: aveva definito Selvaggia Lucarelli una gossippara spargizizzania. Tuttavia, la sentenza ha stabilito che l'affermazione di Facci non è stalking, e non è neppure diffamatoria.

Tutte le altre denunce di Selvaggia Lucarelli, indirizzate a personaggi di vario genere, hanno fatto la stessa fine: i giudici gliele hanno rispedite indietro, trattandosi di elucubrazioni di una mitomane.

L'unica persona che Selvaggia Lucarelli è riuscita a mandare a processo è Fabrizio Corona. Qual era la colpa di Corona? Essersi rifiutato di concedere tutto il proprio corpo a lei. In effetti Corona è un bell'uomo, e non siamo affatto sorpresi se Selvaggia Lucarelli ci abbia provato con lui: basta vedere cosa fa nella foto in alto in questa pagina. Peccato solo che Corona sia stato assolto! Per l'ennesima volta, quindi, la Lucarelli ha fatto sperperare soldi pubblici e risorse pubbliche.

Il mondo è pieno di pataccari, ma non al livello della Lucarelli: lei rifila patacche facendo anche sperperare denaro pubblico, che invece dovrebbe essere usato per questioni serie. Per esempio, ci si potrebbe occupare del contrasto allo stalking vero, non quello tarocco, inventato dalla Lucarelli. Se la Lucarelli si pagasse da sola tutte le sue balle, noi non avremmo nulla da ridire; ma poiché le mette a carico dello Stato, cioè a carico nostro, continueremo a protestare finché non la pianta.

Lo stesso discorso vale per il suo fidanzatino Lorenzo Biagiarelli. Selvaggia Lucarelli sfrutta occasionalmente Biagiarelli al fine di inviare denunce per "stalking" a nome di quest'ultimo, in modo da aumentare il numero complessivo di denunce accumulate in Procura e magari, sparando nel mucchio, ottenere qualcosa. Tuttavia, neppure questo è mai servito a nulla, e anzi ha aggravato una situazione già abbondantemente pasticciata all'origine dalla Lucarelli. Quindi pure Biagiarelli dice di essere vittima di stalking, ma tutte le sue denunce farlocche sono ovviamente finite nel cestino.

Morale della storia: le balle di Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli, che dicono di essere vittime di stalking, non sono utilizzabili nemmeno in spettacoli di cabaret come Zelig o Colorado.

Selvaggia Lucarelli, chi è lo stalker: lei stessa è la molestatrice, ma non è in grado di rendersene conto

Accusare di stalking il resto del mondo è il tipico comportamento di chi proietta i propri disturbi psichici sugli altri. Selvaggia Lucarelli si sente inferiore e non si ritiene calcolata da chi vale più di lei, quindi inventa scuse per accentrare l'attenzione e raccattare qualche euro: le inutili "rivelazioni" di Selvaggia Lucarelli non hanno mai uno scopo umanitario o di beneficienza, ma sono sempre a pagamento, talvolta anche con denaro pubblico. Ha bisogno di denaro perché non riesce a pagare le condanne per diffamazione, e i creditori sono ormai costretti a ricorrere all'esecuzione forzata. Qualche pollo sprovveduto abbocca come un babbeo alle sue chiacchiere, soprattutto se è culturalmente ignorante come lei, ma le persone più istruite no.

I mitomani sono sempre esistiti, quindi il comportamento di Selvaggia Lucarelli non ci sorprende. Ma, a differenza degli altri mitomani, Selvaggia Lucarelli si presenta abusivamente come una "giornalista" che deve insegnarci tutto, e vuole pure darci lezioni di moralità facendosi pagare con denaro pubblico. Ancora una volta, la realtà è molto diversa: Selvaggia Lucarelli non è una giornalista e non ha mai studiato nulla. Beata ignoranza.

Se anche tu sei vittima dello stalking di Selvaggia Lucarelli, visita subito la nostra pagina SOS Lucarelli dove troverai i numeri di telefono di chi può aiutarti. Chiedi subito aiuto e non aspettare!

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Aggiornamento: nel video www.youtube.com/watch?v=XRHY2mVpxq8 (dopo il minuto 45) Fabrizio Corona rivela che Fedez ha tentato il suicidio a causa dell'aggressione mediatica di Selvaggia Lucarelli, ingerendo un intero flacone di psicofarmaco.

Nostro commento: Fedez si è salvato, ma la ristoratrice no.