Nel momento in cui scriviamo — anno 2025 — c'è una persona in Italia che risulta avere il più alto numero di condanne all'interno della vicenda di Bibbiano: Selvaggia Lucarelli. Sì, avete capito bene: ha stabilito il record italiano di condanne per diffamazione in sede civile in un solo colpo: ben tre, per un risarcimento complessivo superiore ai 100.000 euro. Il motivo è molto semplice, ed è il marchio di fabbrica della sua lunga attività di finta giornalista: ha approfittato della controversa vicenda di Bibbiano per raccattare click e condivisioni, sparando balle a tutto spiano. In questa occasione, la vittima del "metodo Lucarelli" è lo psicologo Claudio Foti, il quale, per ragioni mai chiarite, è oggetto dell'odio della blogger di Civitavecchia.
In sostanza, secondo la blogger, Foti abusava di bambini in difficoltà. Tuttavia, come al solito, era una fake news a pagamento, e quindi non era vero niente. Per giunta, Claudio Foti è stato anche assolto con sentenza definitiva. Le accuse della Lucarelli, oltre ad essere inventate, erano gravissime. Ma niente da fare: assetata di click, la Lucarelli continua ancora ad attaccare Foti, sebbene — ripetiamo — sia stato già assolto.
Per inciso, tutto ciò non è niente di nuovo, perché accusare la gente di gravi reati sessuali è un vecchio vizio della blogger di Civitavecchia: evidentemente, non trova altri modi per sfogare le sue frustrazioni croniche.
A voi sembra normale che una finta giornalista, per raccattare due spicci, si diverta a sputtanare quotidianamente qualsiasi persona le capiti su Internet? E vi sembra normale che, nonostante le condanne, continui imperterrita nella sua attività di stalking e diffamazione seriale? E vi sembra normale che venga pure pagata col denaro pubblico del canone Rai per provocare risse verbali in un vecchio e banale varietà di ballo? Benvenuti in Italia.
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